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Progetto Osservazione Celeste

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“Tutte le sere, quando si apre il sipario della notte,  nel cielo si accendono le stelle e inizia lo spettacolo che da millenni mette in scena storie in cui si muovono eroi dotati di super poteri, mostri e ibridi da fantascienza , fanciulle più divine che terresti: tutti impegnati in un repertorio d'amori e d'avventure ai confini della realtà. Uno spettacolo che si replica senza interruzione da parecchie migliaia di anni e che ha il solo torto d'essere finito anche sui banchi di scuola” [ da: Hack M., Domenici V., 2010 “Notte di Stelle” Ed. Sterling & Kupfer]

Fuori dai banchi è stato il cielo che si è manifestato nella sua grandezza alle classi 3B e 3C nella serata passata nelle campagne di Giussano ad osservare stelle e pianeti. Dopo alcuni giorni di attesa, condizionati dalle condizioni meteorologiche, in accordo con il gruppo astrofili “Amici del Cielo”, è scattata l'operazione: tutti (astrofili, studenti, genitori e … … cani e cagnolini!) presso una strada sterrata e il più lontano possibile dall'inquinamento luminoso delle nostre aree urbane. Lì il nostro sistema solare si è mostrato nella sua magnificenza. I satelliti di Giove, testimoni di una rivoluzione di pensiero grazie a Galileo Galilei, il pianeta Venere, raramente visibile in maniera così abbagliante, una splendida Luna  e Saturno, sfarzosamente inanellato, si sono mostrati nella loro bellezza grazie alle attrezzature tecniche degli astrofili. Dotati di strumenti avanzati e di notevole pazienza (dote dove è inutile la tecnica), hanno spiegato ai vari gruppi di studenti cosa e chi stavano osservando. “Cosa”, quale pianeta e/o costellazione, “chi” , il nome attribuiti da noi umani alle grandezze dello spazio. Così, tra un mito e una nota tecnica sulle focali degli strumenti, è arrivata ora di andarsene. Lasciando gli appassionati alle loro indagini nello spazio profondo, grazie a una splendida serata illuminata sul prato da stelle più umili: una miriade di lucciole, volteggianti tra strumenti e persone, che formavano un tappeto di stelle a portata di noi bipedi terrestri. Si ringrazia tutti i  presenti del Gruppo Amici del Cielo (GAC) e il Comune di Giussano per i permessi di accesso. Andrea Nobile, Docente Scuola Sec. 1° Grado “A. da Giussano”. Nella foto di Carlo Bertolini: gli appennini Lunari.